Xmas 2019

Merry Christmas and a Happy New Year to You all … and we wish You always the best health as possible!

Buone Feste da tutti noi e un augurio di tanta tanta salute a tutti voi!

December 2019

On November 22nd, we were present in London at the Breast Cancer Management for Breast Surgeons course, to review the current European guidelines about the management of breast cancer patients. This one-day course aimed at delegates preparing for their final certification exam including the Intercollegiate FRCS Examination in General Surgery and the UEMS – European Board of Surgery Qualification (EBSQ) in Breast Surgery. Sponsored by Genomic Health Inc. through an unrestricted educational grant to the Division of Breast Surgery towards helping DBS educational and training activities, the course offered delegates a unique opportunity to discover the European Breast Surgery curriculum and recognize worldwide variations in practice. In particular, we met great international personalities in the field of breast oncology, with whom we had the pleasure of discussing some particularly delicate and difficult to manage clinical cases in order to find a consensus on the most appropriate diagnostic and therapeutic choices. And this experience reminded us that we still have a lot to learn both on the technical side, but also on the human side.
Il 22 novembre eravamo presenti a Londra al corso sul Breast Cancer Management for Breast Surgeons, per fare un ripasso sulle attuali linee guida europee relative alla gestione delle pazienti affette carcinoma mammario. Il corso era rivolto soprattutto a chi si prepara per esami di certificazione delle proprie competenze senologiche a livello internazionale. Sponsorizzato da Genomic Health Inc., il corso offriva ai partecipanti un’opportunità unica di scoprire il curriculum europeo di chirurgia senologica e riconoscere le varie pratiche cliniche a livello mondiale. In particolare, abbiamo incontrato grandi personalità nell’ambito della senologia internazionale, con cui abbiamo avuto il piacere di discutere alcuni casi clinici particolarmente delicati e difficili da gestire al fine di trovare un consenso sulle scelte diagnostiche e terapeutiche più appropriate. E questa esperienza ci ha ricordato che abbiamo ancora molto da imparare sia dal punto di vista tecnico, sia anche e soprattutto da quello umano.

November2019

On November 6th to 8th our association was present in Florence at the Attualità in Senologia congress, where specialists from all disciplines came together to keep abreast of the news concerning the management of breast patients, from the most advanced diagnostic technologies to the targeted therapies currently being studied. On the site www.congressoais2019 find the detailed contents of the congress. For any questions or curiosity you can contact us via email at info@ennergi.eu.

Dal 6 all’8 novembre la nostra associazione era presente a Firenze al congresso Attualità in Senologia, dove specialisti di tutte le discipline si sono riuniti per aggiornarsi sulle novità relative al management della paziente senologica, dalle tecnologie diagnostiche più all’avanguardia alle terapie mirate attualmente oggetto di studio. Sul sito www.congressoais2019 trovate i contenuti dettagliati del congresso. Per qualsiasi domanda o curiosità potete contattarci via email a info@ennergi.eu.

October 2019

Ennergi Research and VENTAGLIO D’ARPE, in collaboration with the Comune di Udine, invite you to “Ventaglio in Rosa”, a charity concert in which we will have the pleasant opportunity to listen to music performed by a group of harpists led by Professor Patrizia Tassini and accompanied by the solo flute M° Giorgio Marcossi and the percussionist Francesco Pandolfo. On the occasion of this pink october, a month dedicated to prevention and awareness of breast cancer, we will have the pleasure of meeting our patients and our supporters in a convivial moment to share our latest results and our projects for the next future, always with the ultimate goal of improving the quality of care of patients with breast cancer as much as possible.

Ennergi Research e Ventaglio d’Arpe, in collaborazione con il Comune di Udine, vi invitano a “Ventaglio in Rosa”, concerto a scopo benefico in cui avremo la piacevole opportunità di ascoltare brani eseguiti da un gruppo di arpisti guidati dalla professoressa Patrizia Tassini e accompagnati dal flauto solista M° Giorgio Marcossi e dal percussionista Francesco Pandolfo. In occasione di ottobre rosa, mese dedicato alla prevenzione ed alla sensibilizzazione nei confronti del tumore al seno, avremo il piacere di incontrare le nostre pazienti ed i nostri sostenitori in un momento conviviale per condividere i nostri risultati più recenti ed in nostri progetti per il prossimo futuro, sempre con l’obiettivo ultimo di migliorare il più possibile la qualità delle cure delle pazienti affette da carcinoma mammario.

September 2019

From 2nd to 4th October 2019, Grado will welcome some high-level breast specialists to discuss the current guidelines for the diagnosis and treatment of breast cancer. We will therefore have the opportunity to address some controversial issues that animate the national and international debate, in order to obtain a consensus for the most adequate management of our patients.

We are also pleased to invite You to the concert “Pianoforte e Arte” which will have place at 19:00 on 2nd October 2019  at the Congress Palace in Grado. The notes of the Mino Rota Quartet will accompany a pleasant evening of solidarity. All the proceeds from the event will be distributed to some non-profit associations that provide for the organization of breast cancer and organ transplants.

 

Dal 2 al 4 ottobre 2019 Grado accoglierà alcuni specialisti senologi di alto livello per discutere le attuali linee guida della diagnosi e del trattamento del carcinoma mammario. Avremo quindi l’occasione di affrontare alcuni temi controversi che animano il dibattito nazionale ed internazionale al fine di ottenere un consenso per la gestione più adeguata delle nostre pazienti.

Siamo anche lieti di invitarVi al concerto “Pianoforte e Arte” che si terrà presso il Palazzo dei Congressi di Grado il 2 ottobre dalle ore 19:00. Le note del Mino Rota Quartet accompagneranno una piacevole serata all’insegna della solidarietà. Tutto il ricavato dell’evento sarà distribuito ad alcune associazioni no profit che operano nell’ambito del tumore al seno e dei trapianti d’organo.

 

https://www.fondazione-menarini.it/Home/Eventi/HPB-SURGERY-UDINE-MEETS-THE-EXPERTS-2019/Presentazione

August 2019

Today the International Congress of Surgery concludes, held in Kracow (Poland) from August 11st to 15th. Our president, Dr. Serena Bertozzi participated in the congress bringing the experience of Udine and presenting data related to the follow up of the patients operated at the breast. In particular, during the regular follow-up visits carried out every six months or annually after surgical interventions, we asked our patients about their quality of life, understood as psychophysical well-being in a more general sense but also as a possible presence of pain, specific limitation of domestic activities or sleep disorders. The quality of life of the patients, in fact, represents for us a central theme that cannot be neglected within the normal oncological follow-up of the patient operated for breast cancer. And in the literature, too, we talk more and more about “patient-related outcome measures”, which are the future of patient-centered cancer care. In fact, the perception of the outcome does not always coincide with our objective evaluation of it, but we cannot disregard the individual opinion of the patient, with the ultimate aim of improving her psychophysical well-being as an essential right of any individual.

Abstracts book available  now at:

https://docs.wixstatic.com/ugd/a79198_181ced7c0b6544d591c726ed6e8de4ea.pdf

Si conclude oggi il Congresso Internazionale di Chirurgia, tenutosi a Cracovia (Polonia) dal 11 al 15 agosto 2019. Il nostro presidente, dott.ssa Serena Bertozzi ha partecipato al congresso portando l’esperienza udinese e presentando dati relativi al follow up delle pazienti operate al seno. In particolare, durante i regolari controlli effettuati con cadenza semestrale o annuale dopo l’intervetno chirurgico, abbiamo interrogato le nostre pazienti sulla loro qualità della vita, intesa come benessere psicofisico in senso più generale ma anche come eventuale presenza di dolore, limitazione specifica delle attività domestiche o disturbi del sonno. La qualità della vita delle pazienti, infatti, rappresenta per noi un tema centrale che non può essere trascurato all’interno del normale follow up oncologico della paziente operata per tumore al seno. E anche in letteratura si parla sempre di più di “misure degli esiti correlate alla paziente” (patient related outcome measures), che sono il futuro della cura del tumore centrata sulla paziente. Infatti, la percezione dei risultati non sempre coincide con la nostra valutazione obiettiva degli stessi, ma non possiamo prescindere da quella che è l’opinione individuale della paziente, con il fine ultimo di migliorarne il benessere psicofisico in quanto diritto essenziale di qualsiasi individuo.

Potete trovare il riassunto dei nostri dati alla pagina web:

https://docs.wixstatic.com/ugd/a79198_181ced7c0b6544d591c726ed6e8de4ea.pdf

July 2019

Nanogagliato 2019 has just concluded, now in its twelfth edition thanks to the organization of spouses Mauro and Paola Ferrari. A unique and unforgettable experience of scientific and human exchange. An example to replicate in order to spread topics of high scientific relevance and at the same time to enhance remote realities of our wonderful territory.
These days, in fact, the most important personalities in the global context dealing with the development of nanotechnologies have gathered in Gagliato, in order to take stock of the state of the art of this new subject, recounting their personal experience and their most recent successes. Together with them, people also took part in the event who, outside the scientific sphere, promote the preservation and development of minorities and small communities such as that of Gagliato, the Calabrian village that hosts the event, creating a an intimate and convivial atmosphere.
The objective of Nanogagliato is therefore twofold: on the one hand it aims to promote the knowledge of nanotechnologies and their new applications, on the other hand to make the world know a territorial reality that has been forgotten too often and enhance its potential.
Among the most innovative topics discussed we highlight the role of failures in the field of nanotechnologies. The failures, in fact, have often been the inspiration for new successful strategies and their very important dissemination, in a world where the publications are too often based only on results that reflect expectations.
Another fundamental theme, promoted by the biologist Bruna Corradetti (Houston Methodist Research Institute), was that of regenerative medicine, which aims to find new ways of modulating cellular activity in nanoscopy to guide cells in the delicate healing process. In particular, science often uses nature where in some organisms, such as the salamander, this healing process is incredibly efficient and can lead spontaneously to the reconstruction of entire organs despite the loss of their structural integrity.
Furthermore, there was also talk of using local assets in high-level scientific projects. For example, the chemistry Antonella Calabretti (University of Trieste) told the potential of some spices as preservatives in order to reduce the risks associated with them, while maintaining excellent food preservation.
Finally, there has also been much discussion of global justice and fairness of care. Our association is very close to these issues. In particular, on the one hand we firmly believe in a personalized medicine and able to meet the needs of the individual considering the patient in all its aspects, both physical and psychological. However, on the other hand, we strive for a fair and accessible medicine to break down the differences that may still exist in diagnostic-therapeutic management.

Si è appena concluso Nanogagliato 2019, arrivato ormai alla sua dodicesima edizione grazie all’organizzazione impeccabile dei coniugi Mauro e Paola Ferrari. Un’esperienza unica ed indimenticabile di scambio scientifico ed umano. Un esempio da replicare per diffondere temi di elevata attualità scientifica e nel contempo valorizzare realtà sperdute del nostro meraviglioso territorio.
In questi giorni, infatti, si sono riunite a Gagliato le più importanti personalità che nel contesto mondiale si occupano dello sviluppo delle nanotecnologie, al fine di fare il punto sullo stato dell’arte di questa nuova materia, raccontando la loro personale esperienza ed i loro più recenti successi. Insieme a loro, hanno partecipato all’evento anche persone che, al dì fuori dell’ambito scientifico, promuovono la salvaguardia e lo sviluppo delle minoranze e delle piccole comunità come quella di Gagliato, il paesino calabrese che ospita la manifestazione creando un’atmosfera semplicemente intima e conviviale.
L’obiettivo di Nanogagliato è quindi duplice: da un lato mira a promuovere la conoscenza delle nanotecnologie e delle loro nuove applicazioni, dall’altro fare conoscere al mondo una realtà territoriale troppe volte dimenticata e valorizzarne le potenzialità.
Tra gli argomenti trattati più innovativi segnaliamo il ruolo dei fallimenti nel campo delle nanotecnologie. I fallimenti, infatti, sono stati spesso ispirazione di nuove strategie di successo e la loro divulgazione importantissima, in un mondo in cui le pubblicazioni sono troppo spesso basate soltanto su risultati che rispecchino le aspettative.
Altro tema fondamentale, promosso dalla biologa Bruna Corradetti (Houston Methodist Research Institute), è stato quello della medicina rigenerativa, che mira a trovare nel nanoscopico nuove modalità di modulazione delle attività cellulari per guidare le cellule nel delicato processo di guarigione. In particolare, la scienza si avvale molte volte della natura dove in alcuni organismi, come ad esempio la salamandra, questo processo di guarigione risulta incredibilmente efficiente e può condurre spontaneamente alla ricostruzione di interi organi nonostante la perdita della loro integrità strutturale.
Inoltre, si è parlato anche dell’utilizzo dei beni locali all’interno di progetti scientifici di alto livello. Ad esempio, la chimica Antonella Calabretti (Università degli Studi di Trieste) ha raccontato le potenzialità di alcune spezie come conservanti al fine di ridurre i rischi ad essi legati, mantenendo comunque un’ottima preservazione degli alimenti.
Infine, si è discusso molto anche di giustizia globale e di equità delle cure. La nostra associazione è molto vicina a questi temi. In particolare, da un lato crediamo fermamente in una medicina personalizzata e capace di venire incontro alle necessità del singolo considerando il paziente in tutti i suoi aspetti, sia fisici che psicologici. Tuttavia, dall’altro lato, ci battiamo per una medicina equa ed accessibile per abbattere le differenze che ancora possono esistere nella gestione diagnostico-terapeutica.

June 2019

At the congress “Surgery Together: Joint Conference of Italian Surgical Specialist Societies”, held in Genoa on June 27th and 28th 2019, our member Dr. Luca Seriau talked about surgery in the Outpatient and Day Surgery setting, which has always been an integral part of breast surgery. The goal, in fact, is to reduce hospitalization times for patients who face increasingly conservative interventions, while still maintaining a high quality of care and remaining at the patient’s disposal even when she returns home. Furthermore, Dr. Seriau discussed the minimum requirements that a Breast Unit should have, emphasizing once again the importance of dedicated and highly specialized personnel. Although in Italy there is not yet a school of specialization in Senology, at the moment there are II level Masters and specific training courses for the breast surgeon, to provide him with the most adequate tools to learn the complex management of breast patients.

Al congresso “Chirurgia Insieme: Convegno Congiunto delle Società Specialistiche Chirurgiche Italiane”, tenutosi a Genova il 27 e 28 Giugno 2019, il nostro socio dottor Luca Seriau ha parlato della chirurgia in regime ambulatoriale e Day Surgery, che fa parte integrante da sempre della chirugia senologica. L’obiettivo, infatti, è quello di ridurre i tempi di degenza per le pazienti che affrontano interventi sempre più conservativi, mantenendo pur sempre un’elevata qualità dell’assistenza e rimanendo a disposizione della paziente anche al suo rientro a domicilio. Inoltre, il dottor Seriau ha discusso quelli che sono i requisiti minimi che una Breast Unit dovrebbe avere, sottolineando ancora una volta l’importanza di personale dedicato ed altamente specializzato. Sebbene in Italia non vi sia ancora una scuola di specializzazione in Senologia, esistono al momento Master di II livello e Corsi di formazione specifici per il chirurgo senologo, per fornirgli gli strumenti più adeguati per apprendere la gestione complessa della paziente senologica.

May 2019

This month we propose a topic that is attracting increasing attention in recent months, namely nanotechnologies. The concept of nanotechnology was born in the early 60’s in the field of electronic and informatic engineering from the need to reduce overall machines volume while increasing their efficiency. Thereafter, nanotechnologies have been introduced in biochemistry and molecular genetics with the aim to address biomolecular synthesis in vitro or in the so called transgenic organisms (animals, plants or microorganisms), whose genetic material alterations (gene introduction, enhancement or knock out) does not occur naturally by mating or natural recombination. The noble purpose of genetically modified organisms was initially to increase nutritional values of some foods and their resistance against pathogens in order to help hungry people.

From the beginning of the 21st century biomolecular nanotechnologies have finally revolutionized biology world with their promising applications in the field of nanomaterials and genetic engineering. In particular, targeted delivery of therapeutic and diagnostic agents represents the forefront of nanotechnologies, which aim to increase drug selectivity and efficacy, providing more chemical stability while minimizing the systemic side effects and overcoming drug resistance. As we strongly believe in the important impact nanotechnology may have on breast cancer management, our association is developing some research projects in the field of nanotechnology application to breast cancer treatment, which we plan to carry on during the next years.

 

Questo mese proponiamo un argomento che sta attirando crescente attenzione negli ultimi mesi, ovvero le nanotecnologie. Il concetto di nanotecnologia è nato nei primi anni ’60 nel campo dell’ingegneria elettronica e informatica dalla necessità di ridurre il volume complessivo delle macchine aumentandone l’efficienza. Successivamente, le nanotecnologie sono state introdotte in biochimica e genetica molecolare con l’obiettivo di indirizzare la sintesi biomolecolare in vitro o nei cosiddetti organismi transgenici (animali, piante o microrganismi), le cui alterazioni del materiale genetico non si verificano normalmente in natura mediante la classica ricombinazione genica. Il nobile scopo degli organismi geneticamente modificati era inizialmente quello di aumentare i valori nutrizionali di alcuni cibi e la loro resistenza contro gli agenti patogeni, al fine di aiutare le popolazioni che soffrono la fame nel mondo.

Dall’inizio del XXI secolo le nanotecnologie biomolecolari hanno finalmente rivoluzionato il mondo della biologia con le loro promettenti applicazioni nel campo dei nanomateriali e dell’ingegneria genetica. In particolare, la somministrazione mirata di agenti terapeutici e diagnostici rappresenta il principale obiettivo delle attuali nanotecnologie, che mirano ad aumentare la selettività e l’efficacia dei farmaci, fornendo maggiore stabilità chimica, riducendo al minimo gli effetti collaterali sistemici e superando la farmacoresistenza ad esempio nel caso dei tumori. Poiché crediamo fermamente nel notevole impatto che la nanotecnologia può avere sulla gestione del cancro al seno, la nostra associazione sta sviluppando alcuni progetti di ricerca nel campo dell’applicazione delle nanotecnologie contro il carcinoma mammario, che prevediamo di portare avanti nei prossimi anni.

April 2019

This month and next our president is in Texas (USA) to attend an advanced educational program at the Houston Methodist Hospital. The Methodist Hospital of Houston currently represents the second reference hospital in Texas and one of the most renowned hospitals in the USA, not only for the quality of care but also for its commitment to experimental research. Within the Research Institute of the Houston Methodist Hospital, founded and directed for years by Dr. Mauro Ferrari from Friuli, research is carried out at the highest level also in the field of nanotechnology. “The goal”, explains the president of Ennergi Research, Dr. Serena Bertozzi, “is to bring home some international collaboration, with a country that certainly dedicates more space to research, and that invests much more resources in it”.

Questo mese ed il prossimo il nostro presidente si trova in Texas (Stati Uniti) per frequentare un programma educazionale avanzato presso lo Houston Methodist Hospital. Il Methodist Hospital di Houston rappresenta attualmente il secondo ospedale di riferimento nel Texas ed uno degli ospedali più rinomati in tutti gli Stati Uniti, non solo per la qualità delle cure ma anche per il suo impegno nella ricerca sperimentale. All’interno del Research Insitute dello Houston Methodist Hospital, fondato e diretto per anni dal friulano Mauro Ferrari, si effettuano richerche di altissimo livello anche nell’ambito delle nanotecnologie. “L’obiettivo” spiega il presidente di Ennergi Research, la dottoressa Serena Bertozzi, ” è quello di portare a casa qualche collaborazione internazionale, con un Paese che dedica sicuramente maggiore spazio alla ricerca, e che vi investe molto più denaro”.